"Dov'è la mia felicità, l'hai vista qui in giro? Si nasconde sotto il letto?"(Jon Kalman Stefansson)

La casa in mezzo al mare di Miquel Reina

San Remo de Mar.
 
Che sia bello sognare è consolidato ma questo libro fa molto di più, ci spinge a realizzare quei sogni.
   Harold e Mary Rose ne hanno passate tante nella vita e dopo aver perso il loro amato figlio si sono arresi, abbandonati.
Il loro sogno di viaggiare intorno al mondo con una barca è morto insieme al loro bimbo e ne è rimasta un casa aggrappata alla scogliera in riva al mare.
Si sono rassegnati solo ad osservare fino a quando il destino non ha voluto dargli una seconda possibilità.
  Una sera una terribile tempesta, con violenza inaudita riesce a staccare i ganci a cui la casa è aggrappata ala scogliera e lentamente la casa precipita in mare.
   I due anziani si ritroveranno a vivere mille avventure, talvolta di sopravvivenza, di sofferenza ma saranno vivi, vivi come non lo sono mai stati.
   Vedranno lo spettacolo incantato della natura, le aurore boreali, il silenzio dei ghiacciai, dormiranno scaldati da un cucciolo di foca e troveranno veri amici.
  
 
   I sogni non vanno guardati da lontano bisogna buttarcisi a capofitto, solo allora inizieremo a vivere.
 
 
Miquel Reina nasce nel 1986 in Catalogna.
Segue studi di design e cinema coltivando nel tempo libero la passione per la scrittura.
 
 
"Ho scritto questo romanzo nella speranza che possa accendere la luce dentro di te"
 
 
 
 
Un bellissimo regalo di Natale, c'è cuore, c'è amore, c'è speranza!!!!
 
Mille Kissss amici lettori!

La guardarobiera di Patrick McGrath

Londra, Inghilterra.

Grice è morto.
No no aspetta Grice non è morto è proprio lì davanti ai miei occhi.
   Grice è morto eppure, eppure lui gli somiglia così tanto da sembrare il mio adorato Grice.
   Joan, la moglie di Grice, il famoso attore, è disperata non riesce ad accettare la morte del suo adorato marito.
E' una sarta bravissima e non appena le è possibile toglie dal guardaroba di suo marito un abito, lo stende sul letto, lo annusa, si stende sopra di lui.
   Poi vede Mr Francis interpretare il ruolo di suo marito ed è incredibilmente uguale a lui, solo più povero, mal vestito, così inizia a fargli indossare gli abiti di suo marito.
   Si innamora di lui o è solo l'amore di riavere il suo Grice....fino a quando tirando fuori dal guardaroba l'ennesimo capo di suo marito per portarlo sul letto non troverà una cosa. Possibile che il suo adorato marito le abbia nascosto quel tragico segreto per tutta la vita?
E poi tutto la travolge, ogni cosa precipita......
 
Patrick Mcgrath è molto famoso a quanto pare ma prima di questo libro non avevo idea di chi fosse. Incontrato al festivaletteratura di Mantova in effetti una coda lunghissima aspettava il momento dell'autografo.
Purtroppo a me non ha convinto particolarmente......voi lo conoscete?
 
Patrick Mcgrath è nato a Londra il 07 febbraio 1950.
Il padre lavorava come psichiatra nel manicomio criminale di Broadmoor, dove il giovane Patrick passa gran parte della propria infanzia. Tuttavia sceglierà la strada della letteratura.
  
Tra i suoi romanzi più famosi Spider (da cui è stato tratto il film), Trauma, La città fantasma,
 

La storia di Asta di Jon Kalman Stefansson

Reykjavík, Islanda.

   Storia di Asta o meglio cinquanta sfumature di Asta, si perché ce ne ha messo di materiale.....il nostro Jon!!!.beh insomma quel tipo di materiale...dai avete capito no??? 
   Asta, chi è dunque Asta? Ast, Amore, si perché Asta nasce da un amore pazzesco in una notte di passione selvaggia da Helga, la bellissima Helga bella come Liz Taylor con una voce come Nina e da Sigvaldi, anonimo pescatore/imbianchino.
   Helga è uno spirito libero, uno spirito indipendente con troppi sogni tanto da credere siano stati gli alieni ad averle impiantarle un programma errato.
   Sigvaldi non capisce, in primo luogo non capisce perché lei, bellissima abbia scelto lui, non capisce perchè dopo due figlie stupende a lei non basti la loro vita, non capisce la rabbia, non capisce niente fin quando deve capire tutto!
   Asta cresce, cresce con la sua balia, dolce premurosa, ma sappiamo l'adolescenza è difficile e anche lei come suo padre inizia a non capire e anche lei come sua madre è uno spirito libero.
 
   Storia di Asta è prima di tutto poesia, perché Jon è prima di tutto un poeta e poi è una storia pazzesca, storia di famiglie nordiche che si intrecciano con le loro passioni, le loro follie e i loro problemi.
Ho amato i libri di Jon fatti di neve e poesia, questo è sicuramente un po' diverso, lo preferisco decisamente in Paradiso e Inferno, Il cuore dell'uomo e La Tristezza degli angeli....voi?
 
 


Jon Kalman Stefansson nasce a Reykjavík il 17 dicembre 1963.
Ex insegnate e bibliotecario è prima di tutto un poeta e poi uno scrittore, tra i più amati dai popoli nordici.
 
 
Incontrato al festivaletteratura di Mantova nel settembre 2018 non ha mancato di catturare l'attenzione per la sua semplicità, la simpatia, la disponibilità e i suoi racconti.
 
"Prima di tutto in Islanda vale il fieno, solo in base a quello si può capire se si sopravvivrà all'inverno, poi viene tutto il resto"

Il disastro siamo noi di Jamie Mcguire

Estes Park, Colorado.

   Falyn è una ragazza giovane, molto carina, semplice e terribilmente stronza!!!
No non è vero, sto scherzando, hiihihi, è solo stronza con i suoi genitori e con i ragazzi, ma fin qui nulla da dire.
Beh no direste voi stronza con i ragazzi, ok, ci sta, ma con i genitori no, con i genitori non va bene.
E invece ribatto che fa benissimo ad essere stronza con loro, se sapeste che cosa le hanno fatto!
   Ma torniamo a Falyn, la ragazza che serve al BucksawCafè, un posto famigliare con buoni cibi dove le hanno anche offerto la possibilità di dormire nell'appartamentino sopra il locale per poter risparmiare. Si per risparmiare perché Falyn ha un obiettivo, un obiettivo segreto da raggiungere ad ogni costo.
   Poi un giorno entra nel locale Taylor, niente di più scontato, bello, anzi figo, tatuato, pieno di addominali scolpiti e nonostante le mille ragazze ai suoi piedi indovinate un po' ...si innamora di Falyn.
Ovvio lei lo respinge, fa la dura, la stronza appunto ma poi casca a sacco nelle sue braccia. Insomma il tipico romanzo da leggere in un giorno di pioggia sotto le coperte con in mano una tazza di the.
Ma poi quel segreto di Falyn si fa intrigante, la storia prende una direzione inaspettata e il calore famigliare del BucksawCafè rende la lettura coinvolgente, tanto da non farvi uscire dal letto!!!
Non avevo mai letto nulla di Jamie Mcguire ma a quanto pare ne ha scritti a decine di romanzi, credo che ne farò scorta per l'inverno, voi che ne dite???
 
 
Ma quanto è gnocca Jamie e quanti libri ha scritto?!??
 
E poi quanto è stupendo leggere nei ringraziamenti, "ringrazio mio marito per l'amore e il sostegno che mi ha sempre dimostrato...non solo si occupa di tutto in modo che io possa dedicarmi a scrivere, ma è merito suo se so parlare d'amore..."

Insomma cosa altro importa dopo questa rivelazione, non vi interesserebbe nulla se vi dicessi che è nata nel Regno unito nel 1983 e che presto, il 13 novembre sarà il suo compleanno. Beata lei chissà che sorpresa gli preparerà il suo adorabile marito, che oltre al suo successo le invidiamo!!!

Il grande inverno di Kristin Hannah

Kaneq, Alaska.

Ho il cuore gonfio di lacrime, di bellezza, di pace e di profonda tristezza perché le pagine de Il grande inverno sono finite.
   Leni è ancora ragazzina quando i suoi genitori decidono di andare a vivere in Alaska.
Ma ve lo immaginate vivere in Alaska ?!?
Paesaggi incantati, solo natura alla stato puro e il silenzio immobile.
   Vivere del proprio orto, di caccia, spaccare la legna e partecipare a piccole feste fatte di grigliate di alce e tanta birra.
Non sarebbe stupendo?!?
Oh si, ed è proprio così che sarà all'inizio per Leni, Cora e Ernt.
   Ma Ernt, suo padre, è un reduce della guerra del Vietnam e nel grande inverno dell'Alaska, quando è il grande buio a dominare, i suoi incubi si fanno pesanti e la sua insoddisfazione la riversa con inaudita violenza sulla sua famiglia.
Buio, terrore, liti furiose, bugie, lividi in ogni parte del corpo, barricate e simulazioni di guerra, sarà così che dovranno vivere Leni e Cora.
   Riusciranno a sopravvivere al grande inverno dell'uomo?
 
Amici lettori questo libro è affascinante, duro, straziante, magico....anche quando l'occhio chiamava il sonno non riuscivo a chiudere quelle pagine.
 
Dovete leggerlo, assolutamente!
 
Kristin Hannah è nata nel 1960 in California.
 
Prima di diventare scrittrice famosa è stata un avvocato.
Ha ottenuto grande successo con il romanzo L'usignolo pubblicato in trenta paesi.
 
 
  
 "Sai cosa amo di più di te?.....Tutto". Il grane Inverno

La famiglia Aubrey di Rebecca West

Lovegrove, Londra.

   "Oh quella poverina continua ad esercitarsi con il violino e tutto perché quella imbecille della signorina Beevor le ha messo in testa che ha talento. Povere noi, forza Rose prepara un the per la tua mamma e i tuoi fratelli, fatti aiutare dalla cara Kate."
   La famiglia Aubrey è prima di tutto una famiglia povera con un padre giornalista sempre pronto a dilapidare i pochi incassi, una madre ex pianista, decisamente forte, coraggiosa, benevole, con scarso gusto nell'apparire, tre figlie femmine e un piccolo maschio.
   Cordelia la più grande crede di poter diventare una musicista di successo e poter prendersi cura nel futuro della sua famiglia. Sfortunatamente non ha alcuna dote per la musica e in casa tutti la guarderanno con un misto di odio e pena.
  Mary e Rose sono invece molto dotate per il pianoforte, sono affiatate, semplici e nonostante la povertà sanno apprezzare le piccole cose, stare con loro anche i piccoli regali di Natale si trasformano in una vera e propria delizia.
Il piccolo Richard Quin è sempre pronto a giocare e farsi raccontare storie davanti alla sua tazza di the e una fetta di pane con il burro.
   Un salotto scarno e male arredato farà da sfondo alle vicende di famiglia e le note dei grandi musicisti dell'ottocento aleggerà nell'aria come una scintilla di speranza.
 
 
 Rebecca West è nata a Londra nel 1892. Amica di Virginia Woolf è stata una delle figure intellettuali più importanti del ventesimo secolo. Scrisse recensioni letterarie per il Times, l Sunday Telegraph e per il New York Herald Tribune.
 
Leggere Rebecca West mi ricorda lo stile di Wilkie Collins, l'attenzione per i dettagli, la bellezza per le piccole cose e il profondo amore per la musica.

L'ultimo melograno di Bachtyar Ali

Iraq, Medio Oriente.

   Muzafari Subhdam è uscito dalla prigione nel deserto dopo ventun anni di detenzione.
Ha imparato ad ascoltare tutte le sfumature della sabbia e a dimenticare tutto il resto, semplice sopravvivenza.
Una cosa sola non ha dimenticato, Seriasi, suo figlio. Quando è stato incarcerato suo figlio era ancora piccolo ma ora è un uomo.
   E' un uomo che aveva un cuore di vetro, viveva in una casa tutta di vetro per poter vedere i segreti delle persone, il suo cuore era fragile, terribilmente fragile.
E' un uomo che è stato anch'egli incarcerato, non potrà mai più uscire dalla sua prigione, potranno solo sentirsi attraverso delle cassette registrate.
E' un uomo che è stato devastato da un incendio e forse in Europa lo potranno salvare.
Muzafari credeva di avere uno solo figlio ma seguirà le tracce di diversi Seriasi.
E' la storia di un popolo perennemente in guerra che Bachtyar Ali con maestria racconta attraverso un alternanza di passaggi crudi e fiabeschi. Non c'è solo una chiave di lettura per questo romanzo è necessario soffermarsi, conoscere, comprendere e riflettere.
 
 
Bachtyar Ali è nato nel 1966 nel Kurdistan iracheno. E' il più amato autore curdo, è un poeta, romanziere e saggista.
Dal 1998 vive a Colonia, in Germania, quando possibile torna nel suo paese d'origine dove vive la madre.
Tantissime le sue esperienze di vita, incredibile la sua forza, il suo coraggio e la sua determinazione.
 
 
 
Dall'incontro al festivaletteratura di Mantova
"La poesia è la forma più antica di arte"
 

Eleanor Oliphant sta benissimo di Gail Honeyman

   Nessuna sorpresa che sia diventato un caso editoriale e che presto diventi un film. E' semplicemente da leggere in un fiato.
In altre parole una bellissima sorpresa, scrittura scorrevole, per nulla scontato e un personaggio che vorresti come amica.
   Eleanor sembra essere fuori dal mondo e forse anche un po' fuori di testa, è sola. Ha una brutta esperienza alle spalle e per questo si fa i fatti suoi, i fatti suoi si esprimono in lavoro, tequila e pizza.
   Poi un giorno la sua solitudine inizia a prendere uno strano percorso. Le capita di soccorrere un dolce anziano dal soffice maglione rosso, è insieme al suo collega Raymond.
   Eleanor nella sua semplicità apparente è complicatissima e proprio quando la sua mente sembrerà arrivata al punto di distruggerla una piccola speranza si accende.
Non potete non leggerlo, bravissima la scrittrice con la quale m piacerebbe molto scambiare due parole, ma sarete accontentati alla fine del libro troverete alcune domande e risposte!!!
 
Piacevolmente sorpresa dalla lettura, alle volte resto delusa da scrittori ormai affermati e invece leggendo nuovi autori riscopro l'emozione dell'incanto.
 
Beh è estate e fa pure un caldo pazzesco e io me lo sono letto in compagnia di un delizioso Cabernet Sauvignon, San Michele dell'adige un trentino di 14%....profumo intenso tutto da assaporare!

                                                          
 
Complimenti Gail !!!! Continua così!!!

Il Codice Rebecca di Ken Follett

Tobruk, Egitto.

   C'è la guerra, e ci sono le spie e anche le spie hanno la loro vita.
Alex Wolff è una spia che deve trasmette codici segreti sui piani nemici con una strana chiave, un libro. Ama lo champagne ghiacciato e le belle donne, purtroppo è spietato e purtroppo è anche molto intelligente.
   Vandam fa parte dell'esercito inglese e non da nessuna tregua ad Alex. E' un ragazzo giovane dotato di grande intuito e di una forte perseveranza. Ha perso la moglie a causa della guerra e si occupa del loro unico figlio.
   Spionaggio, belle donne, ottimo cibo, una lotta all'ultimo sangue.
Come mio primo Ken Follett non male! Che dite leggiamo anche gli altri?!?
Io direi di si....si si si!!!
 
Grazie Alice per il bellissimo regalo :-)
 
Kissss Kisssss

Un'estate in montagna di Elizabeth Von Arnim

Una piccola baita nelle montagne svizzere.
 
Solo l'immagine di copertina non è invitante?!
E non solo, l'inizio saprà subito conquistarvi con un intercalare lento e delizioso, fatto di parole soppesate con maestria e calore.
 
Elizabeth giunge, dopo lunghi patimenti, nel suo chalet di montagna, ozia, pensa e scrive al suo diario. Poi, lentamente torna a passeggiare tra quei sentieri a lei tanto cari finché un giorno due strane vedove romperanno la sua monotonia.
Offrirà loro ospitalità in cambio, spera, di parole. Le tre donne si apriranno al lettore con il loro carattere bizzarro ma dolce, delicato e tutto particolare.
La nostra Elizabeth profondamente educata e cortese ma con la voglia di estrapolare loro i segreti, Mrs Barnes sempre a voler leggere quel Merivale quando la padrona di  casa preferirebbe di gran lunga il poeta Crabbbe, tanto incantevole. E la dolce Dolly sempre acconsenziente e sorridente.
 
Leggere Elizabeth Von Arnim è come sorseggiare un tè raro in una preziosa tazza di porcellana decorata di fiori.
Un tripudio di emozioni, sensazioni e calore, tanto calore.
 
Che dire amici lettori, se dovete passare qualche giorno in montagna portatelo con voi.....
 
Buona giornata .... a presto!
 
Kissssssss

Gli scherzi del dragone di Jan Philipp Sendker

Hong Kong, Cina.

   Chi ha subito un lutto comprende meglio la sofferenza di chi sta vicino ad una persona ammalata.
   Paul e Christine si amano, entrambi hanno un passato difficile.
Quando il passato di Christine le sfonda la porta è solo con Paul che si confida e Paul non solo c'è, ma fa di tutto per aiutare quel suo fratello da poco ritrovato.
   Quel fratello a cui la Cina sta portando via la moglie, avvelenata a causa dell'inquinamento delle acque per gli scarichi di una fabbrica.
   Una storia d'amore, di lotta, di speranza sullo sfondo di una Cina millenaria.

Un Jan Philpp che ti fa entrare dentro i personaggi con la delicatezza dei sentimenti come lui sa fare.
Splendida la descrizione della mamma di Christine, una donna silenziosa, terribilmente forte in ogni suo aspetto ma come tallone d'Achille mangiare i suoi piatti preferiti nel suo ristorante preferito.

Ti vien voglia di gridare contro quel regime chiuso, corrotto, despota e bugiardo.

Sempre bello leggere Jan Philipp!!

A presto lettoriiiii

L'atlante dell'invisibile di Alessandro Barbaglia

Santa Giustina, Italia.

Tre piccoli amici e un delizioso borgo di montagna .
Elio e Teresa, un amore a prima vista che dura tutta la vita.
Ma sarà che nulla è per sempre e le cose belle sono destinate a finire?
E come si fa?
Si cerca una soluzione, ovvio, no!
E poi non è detto che se non le vedi le cose non ci sono, sono lì, ma lì dove direte voi, ma nell'invisibile!!!
Una storia scritta con l'innocenza dei bambini che riesce ad esprimere concetti difficili con le parole più semplici.
Un augurio per gli adulti di poter vivere l'amore mantenendo la magica spontaneità dei bimbi.
 
Insomma...problema, polvere di magia, soluzione!!
 
Un libro per sognare, per sorridere e riscoprire la bellezza della natura.
Leggete sempre, più che potete, stando a casa, passeggiando o in compagnia, leggere è scoperta!
 
Kiss kiss amici lettori

La scomparsa di Stephanie Mailer di Joel Dicker


Orphea, New York.
Qui inizia la notte buia.

   1994 avviene un quadruplice omicidio, viene ucciso il sindaco e la sua famiglia e una donna che faceva jogging, forse solo una semplice testimone.
   Presto viene identificato l'assassino, tuttavia venti anni dopo la giornalista Stephanie Mailer individua un nuovo dettaglio che cambia prospettiva all'intero omicidio.
   Tantissimi i personaggi che interagiscono e di conseguenza intricatissima la vicenda.
   Come abbia fatto Joel Dicker a mettere tutto insieme resta un vero mistero....che dite glielo chiediamo al festivaletteratura di Mantova il prossimo settembre 2018?!?

In ogni caso mi metterò in coda per l'autografo....però con il suo precedente libro, questo devo essere sincera non mi ha molto convinta!

Kisss Kisss a presto

Tanti piccoli Fuochi di Celeste NG

Cleveland, Ohio.

   Due famiglie, una ricca, quattro figli, casa grande, seguono alla perfezione l'etichetta senza rendersene conto...possibilmente anche a costo dei sogni. L'altra libera, senza schema, solo una madre e una figlia con un segreto a carico.
   Poi c'è l'invidia e quel segreto inizia ad essere svelato.
Si snodano storie di amicizia, di scelte, di amore, di figli.
Vi verrà inevitabile porvi delle domande, sarà giusto o sbagliato e sarà normale schierarsi dalla parte di Izzy, considerata la pazza o di Mia, quella madre single artista che si sposta di luogo in luogo senza fissa dimora. Sarà forse per quel terribile segreto che si porta sullo stomaco e nel cuore?
 
Voi da che parte state?

I maestri invisibili di Igor Sibaldi

Luce.
   Questo libro è una piccola luce che vi entra nel cuore, dolcemente, lentamente, sta a voi farla risplendere, espanderla.
   Immaginate di lasciare da parte la vita materiale, la superficialità, di abbandonare per un momento i pensieri, ecco li starebbe la nostra parte più sensibile, quella parte che si potrebbe aprire a nuove esperienze, a nuove conoscenze.
   Perché? Perché non dobbiamo smettere di farci domande, di cercare risposte e sopra ogni cosa non dobbiamo smettere di amare.
E' un viaggio all'interno della nostra parte più intima verso mondi sconosciuti, i mondi di quello che potremmo chiamare anima, i mondi infiniti di luce e bellezza.
   Forse la paura o l'ignoranza ci blocca ma se ci lasciamo andare potremmo iniziare a volare, nel senso più reale del termine, volare senza limiti di tempo e spazio.
 
   Con un sincero augurio di poter leggere questa meraviglia e di volerlo regalare ad una persona che amate, donate un raggio di comprensione, un raggio di speranza.
 
Buona luce amici lettori....
 
Mille splendidi sorrisi :-)

L'amante silenzioso Clara Sanchez

Mombasa, Kenya.

   Isabel ha da poco perso un fratello, morto suicida in seguito alla frequentazione di una setta, così Isabel decide di aiutare un'altra famiglia recandosi in Kenya per ritrovare il loro figlio Ezequiel.
   Niente è come sembra a partire da Isabel, la credono una fotografa di National Geografic arrivata in Kenya per dare posizione alla donna africana. Ezequiel vive all'interno di un gruppo setta gestito da Maina, lo amano tutti, lo credono il loro salvatore.
   Said, l'ingenuo beach_boys dalle infradito spaiate che la porta in giro sulla sua moto scassata con quello strano profumo di bagnoschiuma al cocco. L'ambasciatore in Kenya con i suoi pantaloni rossi e la voglia di aragoste che le porge sempre la mano. E il padre di Ezequiel sempre pronto a prendere di mano il telefono alla moglie quando Isabel cerca di aggiornarli sulla situazione del loro figlio.
   Con questo romanzo è tornata una Clara Sanchez magnifica capace di tenere il lettore incollato alle pagine lasciandolo col fiato sospeso fino alla fine.
Il punto è chi siamo? Perché al nascere di un insoddisfazione o di un problema ci buttiamo tra le braccia di psicopatici travestiti da santi anziché affrontare, capire e superare le avversità anche con sacrifici e pianti se serve.....sempre meglio che finire in balia di pazzi che possono arrivare a portarci al suicidio.
   Siate forti, sempre più forti e anche di più se serve, non abbattevi, non lasciatevi sconfiggere dalla mente, non fatelo, ascoltate il cuore, piangete se serve ma dopo la tempesta arriva il sereno, ricordatelo!
 
Buona giornata di sole e luce interiore kisssssssssssss
 
  

Fino dopo l'equinozio di Natsume Soseki

Tokyo, Giappone.
 
   Chi è Keitaro?
   Potremmo arrivare a pensare che sia un pazzo, forse un po' psicopatico o più semplicemente un giovane ingenuo con una grande voglia di immaginazione. 
   Keitaro è alla ricerca di un lavoro e chiede al suo amico Sunaga di indirizzarlo al suo ricco parente Matsumoto.
   Da qui nascerà un fantastico intreccio di storie, il mistero per cui il ricco Matsumoto non riceve le persone durante un giorno di pioggia. Il mistero per cui il suo amico Sunaga non sposa la sua bellissima cugina promessa in sposa fin dalla nascita.
   Insomma fate attenzione alla mente perché può condurvi verso sentieri impervi e tortuosi.
 
 
   Natsume resta sempre un grande maestro della letteratura e leggerlo ci porta su un altro livello, è un po' come aprire gli occhi su i un giardino dei sogni.
 
Buona lettura cari amici....io l'ho letto insieme alla mia splendida gattona e all'immancabile calice di Sfursat della cantina Nino Negri, un quadretto da.....sogni!!!!
 
 
A presto cari amici lettori....Kissssssssssssssssssss

Un segreto di boschi e di stelle di David Guterson

Seattle, Stati Uniti d'America.

   Tutto inizia con una maratona, ci sono due ragazzi che corrono e uno ovviamente corre più forte dell'altro e vince. Ma questo non conta perché in gioco c'è ben altro, c'è un'amicizia, una profonda amicizia che nasce lentamente nel tempo.
 
   John e Neil, due ragazzi completamente diversi animati dalle stesse passioni, le passeggiate nei boschi, il fumo e la lettura. John è ricco oltremisura, stanco delle condizioni della società, della scuola, deciderà per una scelta estrema. Neil è senza lussi, semplice, dedito allo studio. Seguirà John in tutte le sue follie fino a diventarne l'amico di sangue e fino a, ...... fino a ...... beh ma questo è il segreto.

   Un segreto che sconvolgerà la vita di Neil, divenuto semplice professore, prezioso marito e attento padre di due figli.

   L'idea del libro non sarebbe male, tuttavia per i miei gusti l'autore divaga troppo in ogni descrizione di personaggi, luoghi e altri dettagli senza che abbiano particolare importanza sul resto della storia, insomma amici lettori non riuscivo a concentrarmi....o forse sarà stato anche l'effetto del prosecco?!?!?
Beh questo resterà un segreto.....

:-) :-) :-)
 

Corrispondenza di Paul Celan e Nelly Sachs

Parigi e Stoccolma.

   Quanto sarebbe meraviglioso ricevere una lettera per posta, tenerla un momento sul cuore pregustandone il momento di aprirla. Assaporarne il profumo, scorrere con le dita l'inchiostro delle parole e lascarsi cullare dai quei saluti....Sempre vostra Nelly....Tuo Paul....Con tutto l'amore possibile Tua Nelly.......Con amore e rinnovamento Tuo Paul.
   Quelle stesse lettere Nelly le conservava sul comodino vicino al letto per poterle rileggere nei momenti di sofferenza, solitudine, per poter sentire vicino al cuore quei preziosi amici, il poeta Paul e la sua famiglia.
   Sedici anni di corrispondenza, sedici anni di delicatezza, di sostegno, di ispirazione reciproca, di poesie e solo un paio di incontri.
   Un'amicizia profonda fatta di infinita comprensione, come ogni dono prezioso, nata per caso. Paul era un poeta e traduttore e Nelly gli scriverà una prima lettera di gratitudine, anch'essa poetessa, in seguito premio Nobel per la letteratura. Ne nasce un fitto scambio di racconti di vita, di impressioni letterarie, di puro affetto e di poesie, si aiuteranno nelle pubblicazione su riviste e libri e l'amicizia crescerà di intensità di lettera in lettera fino a diventare gioia inestimabile ed inesauribile...fino alla fine...fino alla fine.
   Paul morirà intorno al 20 aprile del 1970 suicida nella Senna e Nelly lo seguirà morendo a Stoccolma solo qualche settimana dopo.
   Forse due amici inseparabili sia nella vita quanto nella morte.
 
   Corrispondenza è una perla, un soffio dell'anima, un dono per immergersi nelle calde acque del cuore.....
 
   Mentre lo leggevo avevo accanto a me penna e diario per segnarmi i passi che più mi colpivano  e inevitabilmente un calice di prosecco, un brut millesimato di Villa Folini...che chiedere di più quando si riesce a sognare ad occhi aperti?!?
 
  Buona lettura di neve :-)
 

Professione Angelo Custode di Arto Paasilinna

Via Mechelin, Helsinki, Finlandia.

   Chi non vorrebbe avere un angelo custode, un delizioso angelo custode pronto a proteggerci con le sue bianche immacolate ali?! Che sappia dirigere il nostro pensiero verso scelte giuste e buone, che sappia indicarci la nostra anima gemella e che ci permetta di fare sogni tranquilli....
   Ecco Sulo Auvinen, un ex insegnante di religione, dopo la morte diventa uno splendido angelo custode, uno splendido angelo custode inesperto e maldestro, tuttavia di buon cuore e mosso sempre da buone intenzioni.
   Dovendosi occupare del suo protetto Aaro Korhonen, scapolo quarantenne fresco di un acquisto di bar libreria antiquaria, ci metterà tutto l'impegno possibile ma ne combinerà di tutti i colori.
   Sarà richiamato dall'angelo Gabriele, perfezionerà la sua professione alla scuola degli angeli custodi ma, nonostante il suo buon cuore lo guidi per proteggere il suo affidato, gli causerà un guaio dietro l'altro.
   Grazie alle sue peripezie catturerà l'attenzione di Satana che invierà un diavolo per arruolarlo nelle loro sfere.
   Ma chi vincerà, il bene o il male, l'angelo custode Sulo Auvinen riuscirà a portare a termine l'impegno affidatogli?!
 
Beh cari amici lettori, con tutto il rispetto per il mio angelo custode, credo di averne anch'io uno un po' pasticcione, però lo perdono e gli voglio un gran bene....
 
Ho iniziato a leggere questo libro nel giorno di S. Valentino, perciò vi lascio ancora un po' di cuori e uno squisito calice di Santa Cristina, un rosso corposo di toscana, perfetto per scaldare il corpo e l'anima.
 
Buona lettura e ricordatevi di alzare gli occhi al cielo!!!
 
 
  
  

L'amore molesto di Elena Ferrante

Spaccavento, Italia.
 
 
Un giorno scoprirò chi è Elena Ferrante :-) chi mi aiuta a cercarla?!?!?
 
   L'amore molesto. Una donna muore per annegamento. E' una madre. E' una moglie. Una ex moglie di un marito geloso nel sud d'Italia.
   E' la figlia a ripercorrere la vita della madre, prima è la condivisione di uno stesso tetto famigliare, il papà, la mamma e tre figlie. Poi è la gelosia del marito, poi quella tragica morbosità di cercare la direzione dello sguardo della moglie fino a spegnerne ogni naturalezza di espressione, infine sono le botte.
   Ma tanto nel libro quanto nella realtà dei giorni nostri la traduzione è che la donna è solo una puttana. In merito a questo ho solo due pensieri:
1. ci saranno anche le donne zoccole ma se la donna con cui stai è una stronza la lasci, PUNTO!!!!!!
2. La gelosia non è una forma di amore, almeno non la gelosia morbosa, quella che non ti permettere di essere la persona spontanea che sei, di ridere, scherzare, parlare, vestirti liberamente senza subire conseguenze senza senso dalla persona che dice di amati, quella gelosia morbosa è solo una terribile malattia che deve essere curata.
   Non ci sono scuse che tengono, le botte non devono esserci MAI, capito MAIIIIII, esiste la comunicazione, esiste la comprensione, chiedere aiuto, ma la violenza NO, basta, capito BASTAAAAAAAAAAAAA.
   Elena Ferrante riesce a descrivere i sentimenti e le sensazioni che quella donna è costretta a subire attraverso la voce di un'altra donna, una figlia anche lei cresciuta con traumi, rancori e insoddisfazioni. Una scrittura semplice ma diretta, immediata che arriva dritta al punto, dritta al centro delle riflessioni.
   Se non amate la persona con qui state non abbiate paura di restar soli, il mondo è grandissimo, vivete, aprite le porte del cuore, aiutate gli altri, fate una passeggiata, coltivate i vostri hobby ma non buttate in una tomba un altra vita, non chiudete un altro in una prigione, state chiudendo anche voi in quel deserto emozionale, non ha nessun senso.
   Respirate, respirate profondamente e a lungo, lasciate sciogliere la rabbia, lasciate spazio ad un altro modo di vedere le cose, vivete e lasciate vivere. GRAZIE.
  
 
 
 

Tre Donne di Dacia Maraini

Tre donne, tre uomini....forse qualcuno in più.

   L'inizio non mi convinceva poi continuando ho trovato la lettura talmente scorrevole, semplice, fatta di gesti e parole quotidiane da non riuscire a smettere.
   Tre donne, una figlia Lori che scrive su di un diario segreto, una nonna Gesuina che parla ad un registratore scassato e una mamma Maria che scrivere lettere d'amore.
   Tra loro parlano poco e si capiscono ancora meno, ognuna cerca di fare la sua vita pur vivendo nella stessa casa. Lori è una giovane ribelle fatta di tatuaggi, incomprensioni, un ragazzo che non è sicura di amare e un tradimento, un terribile tradimento. Gesuina è una sessantenne peperina che si perde tra baci di giovani sconosciuti senza nessuna voglia di aiutare in casa. Maria traduce libri, non è molto ma è la sua passione, fa la spesa, si occupa di tutto e scrive lettere d'amore al suo uomo lontano.
   Poi un brutto giorno la verità non può più restare chiusa e li tutto cambia, i ruoli si invertono e si fanno strada le comprensioni e i sensi di colpa ma forse è troppo tardi o forse no....
Un romanzo che fa riflettere sui rapporti quotidiani, sull'importanza di valutare con attenzione prima di fare determinate scelte che possono cambiare il nostro corso della vita sia nostro e di chi ci sta vicino.
 
E' una storia di famiglia, di casa, di vite semplici, me lo leggo con una birra, una trappista doppio malto!!!
 
Buon prosit cari lettori...alla prossima!
 

L'arte della fuga di Fredrik Sjoberg

In giro per il mondo.

   Quando vedo un libro di Iperborea non posso resistere, non mi soffermo nemmeno a leggere l'introduzione, so già che non mi deluderà....anzi....è come portare a casa un piccolo tesoro trovato in uno scrigno magico.
   Si perché gli scrittori nordici hanno un qualcosa di speciale, sarà la bellezza travolgente delle terre in cui vivono, sarà l'idea di contemplazione che genera poesia, sarà lo spirito di gentilezza, sarà che non puoi non leggere un iperborea quando ne entri in possesso.
   Pensiamo a Fredrik Sjoberg, vive sull'isola di Runmaro, un paradiso naturale di quindici kilometri quadrati al largo di Stoccolma, se mi soffermo a immaginarlo in un luogo simile non posso non pensare che quanto scaturisce dalla sua penna possa essere semplicemente speciale...E così è!  
   L'idea di scrivere la storia di un pittore poco famoso in tutta Europa nasce dall'osservazione, dal caso dell'osservazione, un pino, il pino di Gunnar Widfoss (1879-1934).
   Basta un acquerello per partire alla ricerca della vita di Gunnar, più conosciuto in America che non da noi.
   Gunnar è accompagnato dalla bellezza, non si stancherà mai di cercarla e riprodurla, quanto meno provare a riprodurla. Girerà per tutto il mondo fino a trovare la sua massima espressione nei parchi Americani e più precisamente nel Grand Canyon.
   Non importa se la fortuna non gli sarà fedele compagna, per lui non sarà un sacrificio vivere in tenda con pochi mezzi a disposizione, l'importante è poter dipingere la natura.
   Niente è più bello di seguire i propri sogni, metterli al primo posto, tutto il resto passa in secondo piano, così dovrebbe essere.
   L'arte della fuga vi porterà a conoscere mille cose, viaggi, arte, natura, storia e aneddoti divertenti.
 

 
   Quasi quasi tutta questa natura mi fa venire voglia di sedermi un momento in giardino, tra il profumo delle foglie umide e il cullante canto degli uccellini e secondo voi potrebbe mancare un calice di buon vino?!? Certo che no!!!! Mi apro un primitivo di Puglia anche lui ricco d profumi delicati.
 
   Cosa c'è di meglio?!?

Sugar Money di Jane Harris

Saint-Pierre, Martinica.

   Ve la ricordate Jane Harris con i Gillespie?!
   E' da allora che stavo aspettando un suo nuovo romanzo....sono passati esattamente ben cinque e lunghi anni ed eccola finalmente con Sugar Money.
   Un romanzo storico, una storia vera, un manoscritto trovato e conservato per decenni in una biblioteca di famiglia e infine il racconto arriva fino a noi.
   Lucien e Emile sono due fratelli, sono schiavi e vivono alle dipendenze dei frati.
   Un giorno si troveranno a dover eseguire un ordine, andare a Grenada e riportare i circa quaranta schiavi alle dipendenze dei frati. Schiavi già prima di loro proprietà e poi persi con l'arrivo degli inglesi.
   Lucien è ancora un ragazzino ma si sente uomo, vuole fare l'uomo, Emile è coraggioso, audace e deve proteggere a tutti i costi suo fratello. Cercherà di liberarsi di lui più volte durante la navigazione che li porterà da Martinica a Grenada, in fondo aveva capito che quell'ordine che dovevano eseguire sarebbe stata un impresa tutt'altro che facile. Invece si troveranno sempre fianco a fianco.
   Le condizioni degli schiavi sotto gli inglesi sono atroci, hanno paura di scappare ma alla fine si fanno coraggio e decidono dii unirsi ad Emile e Lucien.
 
  Jane Harris è una grande scrittrice e ci lascia ricchi di emozioni!
 
 
   Buona lettura cari amici!!!

Felix il gatto del treno di Kate Moore

Huddersfield, Inghilterra.

   Felix, il gatto del treno è una storia vera e se non volete perdervi le sue foto di vita quotidiana potete collegarvi alla sua pagina facebook Felix the Huddersfield Station Cat.
   Felix non è un maschio è una femmina e che femmina!!!!! Pelo morbido, setoso, tutta nera con collo e zampette bianche e occhi rigorosamente verdi, insomma non può che rubarti il cuore.
   Tutto inizia con uno scherzo, gli addetti alla stazione di Huddersfield giocano al pensiero di poter aver un gatto in stazione e lentamente il piccolo sogno diventa realtà.
    Un giorno viene approvata l'adozione e un bellissimo piccolo gattino nero arriva negli uffici della stazione e tutti iniziano ad avere più voglia di recarsi al lavoro.
   Tutti hanno delle particolari attenzioni verso quel piccolo delizioso nuovo collega, croccantini, collarini, medagliette, ciotoline e tante tantissime grattatine sul musetto.
    Felix lentamente si abituerà alla sua nuova casa lasciando il segno sia tra i suoi amati colleghi sia tra i passeggeri della stazione.
   Chi più chi meno si affezionerà a lei senza toglierle il naturale diritto di diventare una famosa star conosciuta in tutto il mondo!
 
   Il gatto è senza dubbio stupendo e volerei volentieri in Inghilterra solo per andare a darle due croccantini e fare due coccole a quel pelo bello soffice, tuttavia ho trovato la narrazione a livello di tema scolastico, un po' troppo infantile, insomma in questo caso mi piace di più pensare alla storia vera che non consigliarvi di leggere il libro!
 
   Mea culpa!!!! Però non perdetevi le foto su facebook!!!
 
 
   Che vi posso dire...gatto nero vino nero, un calice di buon Bordeaux Bois de la charnonnieres e inizio a sognare di un certo gatto in stazione :-)
 

Uomo e Donna di Wilkie Collins

Hampstead, Inghilterra.

   710 pagine e volere non finissero mai!
  Leggere Wilkie Collins è come spalancare la finestra su un mondo fatto di delicatezza, incanto, bellezza, astuzia e scoperta.
   L'animo umano non ha segreti e lentamente srotola, pagina dopo pagina la sua vera natura.
   In uomo e donna prende in considerazione l'intricato e controverso tema sulle leggi del matrimonio in Gran Bretagna e Irlanda vigenti nell'ottocento.
   Miss Silver e Miss Blanche sono prima di tutto grandi amiche e prima di loro lo erano le loro madri.
   Entrambe molto raffinate, educate e sensibili, con l'unica differenza d innamorarsi una dell'uomo sbagliato.
   A Miss Silver toccherà il bello, muscoloso ma privo di scrupoli e ineluttabilmente egoista, nonché Geoffrey Delamayn, mentre a Miss Blanche spetterà il marinaio dolce ricco di principi, devoto e fedele Arnold.
   Inutile dirlo che in seguito ad una serie di sfortunati eventi la povera Miss Silver dovrà affrontare con coraggio le conseguenze per essersi malauguratamente concessa a quell'odioso Geoffry.
   Il nobile Geoffry non volendo prendersi carico delle sue responsabilità facendola diventare la propria moglie darà luogo a una serie di eventi che mescoleranno personaggi, famigliari, avvocati, amici, amanti intessendo una fitta rete di sentimenti ed emozioni che vi faranno trasalire fino all'ultima pagina.
   Chi amerete alla fine? Geoffry forse, quel perfido spregevole bugiardo, Miss Silver che metterà davanti la felicità della sua amica Blanche alla sua? Avrete compassione per il povero Arnold che non a cuore abbasta grande per amare ancora di più la sua Blanche?
 
  Wilkie Collins non è stato solo un genio bensì un maestro!
 
   ....ce ne fossero di scrittori così!!!!
 
  Essendomi concessa questo capolavoro della letteratura sotto le vacanze Natalizie mi sono detta esageriamo con uno champagne e quindi CIN CIN al nuovo 2018 con un Waris Larmanier, concediamoci i piccoli lussi....
 
   Mille baci buon anno nuovo ricco delle cose più belle possa chiedere il vostro cuore e tantissima buona lettura!!!