"Dov'è la mia felicità, l'hai vista qui in giro? Si nasconde sotto il letto?"(Jon Kalman Stefansson)

Eleanor Oliphant sta benissimo di Gail Honeyman

   Nessuna sorpresa che sia diventato un caso editoriale e che presto diventi un film. E' semplicemente da leggere in un fiato.
In altre parole una bellissima sorpresa, scrittura scorrevole, per nulla scontato e un personaggio che vorresti come amica.
   Eleanor sembra essere fuori dal mondo e forse anche un po' fuori di testa, è sola. Ha una brutta esperienza alle spalle e per questo si fa i fatti suoi, i fatti suoi si esprimono in lavoro, tequila e pizza.
   Poi un giorno la sua solitudine inizia a prendere uno strano percorso. Le capita di soccorrere un dolce anziano dal soffice maglione rosso, è insieme al suo collega Raymond.
   Eleanor nella sua semplicità apparente è complicatissima e proprio quando la sua mente sembrerà arrivata al punto di distruggerla una piccola speranza si accende.
Non potete non leggerlo, bravissima la scrittrice con la quale m piacerebbe molto scambiare due parole, ma sarete accontentati alla fine del libro troverete alcune domande e risposte!!!
 
Piacevolmente sorpresa dalla lettura, alle volte resto delusa da scrittori ormai affermati e invece leggendo nuovi autori riscopro l'emozione dell'incanto.
 
Beh è estate e fa pure un caldo pazzesco e io me lo sono letto in compagnia di un delizioso Cabernet Sauvignon, San Michele dell'adige un trentino di 14%....profumo intenso tutto da assaporare!

                                                          
 
Complimenti Gail !!!! Continua così!!!

Il Codice Rebecca di Ken Follett

Tobruk, Egitto.

   C'è la guerra, e ci sono le spie e anche le spie hanno la loro vita.
Alex Wolff è una spia che deve trasmette codici segreti sui piani nemici con una strana chiave, un libro. Ama lo champagne ghiacciato e le belle donne, purtroppo è spietato e purtroppo è anche molto intelligente.
   Vandam fa parte dell'esercito inglese e non da nessuna tregua ad Alex. E' un ragazzo giovane dotato di grande intuito e di una forte perseveranza. Ha perso la moglie a causa della guerra e si occupa del loro unico figlio.
   Spionaggio, belle donne, ottimo cibo, una lotta all'ultimo sangue.
Come mio primo Ken Follett non male! Che dite leggiamo anche gli altri?!?
Io direi di si....si si si!!!
 
Grazie Alice per il bellissimo regalo :-)
 
Kissss Kisssss

Un'estate in montagna di Elizabeth Von Arnim

Una piccola baita nelle montagne svizzere.
 
Solo l'immagine di copertina non è invitante?!
E non solo, l'inizio saprà subito conquistarvi con un intercalare lento e delizioso, fatto di parole soppesate con maestria e calore.
 
Elizabeth giunge, dopo lunghi patimenti, nel suo chalet di montagna, ozia, pensa e scrive al suo diario. Poi, lentamente torna a passeggiare tra quei sentieri a lei tanto cari finché un giorno due strane vedove romperanno la sua monotonia.
Offrirà loro ospitalità in cambio, spera, di parole. Le tre donne si apriranno al lettore con il loro carattere bizzarro ma dolce, delicato e tutto particolare.
La nostra Elizabeth profondamente educata e cortese ma con la voglia di estrapolare loro i segreti, Mrs Barnes sempre a voler leggere quel Merivale quando la padrona di  casa preferirebbe di gran lunga il poeta Crabbbe, tanto incantevole. E la dolce Dolly sempre acconsenziente e sorridente.
 
Leggere Elizabeth Von Arnim è come sorseggiare un tè raro in una preziosa tazza di porcellana decorata di fiori.
Un tripudio di emozioni, sensazioni e calore, tanto calore.
 
Che dire amici lettori, se dovete passare qualche giorno in montagna portatelo con voi.....
 
Buona giornata .... a presto!
 
Kissssssss