"Dov'è la mia felicità, l'hai vista qui in giro? Si nasconde sotto il letto?"(Jon Kalman Stefansson)

Una lacrima color turchese di Corona Mauro

Quale modo migliore per fare gli Auguri di Natale, se non grazie al libro riflessione di Corona Mauro, "Una lacrima color turchese".
Siamo soliti farci milioni di auguri, scambiarci altrettanti regali, ma il senso del Natale chi lo vive più, chi lo sente più.
Feste, bagordi, leccornie, ma dentro il piccolo bambino Gesù che risiede nel nostro cuore lo abbiamo dimenticato e abbandonato, lo abbiamo lasciato sparire, andar via, come avviene in tutti i presepi del mondo, raccontato nel suo libro.
Credo che davvero pochi, almeno cinque minuti, li abbiano davvero dedicati ad una preghiera sincera, limpida, profonda, di raccolta.
Una preghiera di ringraziamento, una preghiera di pentimento per i nostri sbagli, per le nostre mancanze, per la nostra invidia, per il nostro cieco egoismo.
Voglio dunque Augurarvi un sincero Natale di cuore, di poter diventare tutti persone migliori, di guardare meno a noi stessi e più agli altri.
Donate, ma non con la superficialità del materialismo, bensì con la profondità del cuore.


Buon Natale cari lettori e amici,


Buon Natale di bellezza interiore e luce magica.........





La Mappa del Paradiso di Eben Alexander

Carissimi amici lettori,
avete presente Amore puro? Amore di una bellezza infinita? Amore senza confini? La Mappa del Paradiso di Eben Alexander è tutto questo.
Se avete letto il suo primo libro, saprete già che il dottor Eben , a seguito di una grave meningite, è rimasto in coma diversi giorni, senza speranze di poter tornare a vivere, Eben sconvolgerà tutti non solo ritornando al mondo ma con una esperienza e consapevolezza diverse, tanto magiche quando reali da portare a testimonianza.
Il paradiso esiste ed è di una bellezza indescrivibile, nel vero senso della parola, i vocaboli più belli che siamo soliti usare non riescono a descrivere quel tuffo in acque divine, dove la legge fondamentale che governa è l'Amore.
Questo libro è un ponte di connessione aperto verso una cento mille porte alla nostra sete di conoscenza, collegamenti storici, psicologici, religiosi, questioni studiate fin dall'antichità attraverso Socrate, Platone, Aristotele....
Troverete sconcertante quante sono le testimonianze raccontate da persone che hanno vissuto, per un breve attimo o in seguito ad un coma, o comunque un'esperienza di premorte, dove hanno potuto fondersi nell'immensa dolcezza dell'Amore Divino. Non importa la religione, che siate credenti o meno, importa che vi abbandoniate completamente al vostro essere più interno e profondo, li risiede l'infinitamente piccolo che non è altro che l'infinitamente grande. Come indicato Nelle Tavole di Smeraldo, come in Cielo così in Terra.
Siamo chiamati a vivere un'esperienza su questa Terra ma non dobbiamo dimenticare da dove arriviamo e dove torneremo.
Grazie, grazie di cuore Dr. Eben, grazie per aver dato voce e speranza che non siamo soli e nonostante le nostre sofferenze, le nostre difficoltà, dovremmo ricordarci con serenità e gioia che siamo figli della luce, dalla luce d'Amore veniamo e all'Amore torneremo.Vi prego leggetelo e la vostra vita avrà un sapore diverso, aprite il vostro cuore e Amate, Amate con tutto voi stessi.




Per questa lettura delicata e soave suggerisco niente più che un infuso ai petali di rosa, per scaldare il cuore e l'anima.....











Dopo di Zan Koethi


Non so proprio da dove cominciare per descrivere questo libro adrenalinico di Zan Koethi.
Pur non essendo uno dei generi da me preferiti, ho deciso di leggerlo e poi non riuscivo più a smettere, volevo sapere, volevo conoscere pagina dopo pagina cosa mi aspettava DOPO, volevo sapere la mente perfida e malata che si nascondeva dietro tutta la storia.
Sarah, Jennifer, Christine e Tracy restano imprigionate per diversi anni in uno scantinato e torturate fisicamente e psicologicamente da Jack Derber, un ammirato professore universitario.
Anche se ora sono libere e Jack è in prigione, resta la paura, la psiche non è in grado di ragionare senza barriere, fin quando tutto non sarà sistemato e chiarito nulla potrà mai essere come prima.
Il dubbio sarà una costante e la solitudine blindata la sola libertà.
E' uno di quei libri per cui varrebbe la pena creare un salotto di lettura perché DOPO si aprono mille porte, mille riflessioni.
La protagonista Sarah mi ha affascinato, l'autrice, avvocato di professione, ne scava il carattere nei minimi dettagli e la sua mente entra in contatto con i tuoi pensieri.
Riesci a capire come, senza accorgerti, veniamo manipolati e come sia facile credere che i nostri pensieri e le nostre azioni siano frutto del nostro essere, ma non sempre è così.
Solo quando riusciamo a vedere le cose da un altro punto di vista riusciamo ad uscire dalla palla di vetro in cui ci troviamo.
Aprite gli occhi, non facciamoci gestire da nessuno, usiamo la nostra testa, portiamo attenzione, raffiniamoci, usciamo dall'ignoranza, scaviamo nel nostro essere profondo per ritrovare il fiore meraviglioso della coscienza.


Non so perché ma leggendo DOPO di Zan Koethi mi è venuta una strana voglia di spaghetti alle vongole.....a voi la ricetta facile facile:


Preparazione:

soffriggere in un tegame con due spicchi d'aglio, le vongole (senza troppa fatica prendete il vasetto di vongole già sgusciate e pulite :-) ) e tritate un piccolo peperoncino piccante, unite a piacere qualche  pomodorino fresco tagliato fine.
Fate cuocere gli spaghetti in acqua bollente, dopo dieci minuti scolate e unite alle vongole.
Mescolare bene e servire.......l'aglio è ottimo contro il raffreddore e le punture di zanzare (ancora presenti nonostante sia Novembre!!!

Spaghetti alle vongole


Il tutto con un bicchiere di prosecco DOC da sorseggiare con soddisfazione!

Prosecco





La squisitezza è servita!


A DOPO, buona lettura......









C'è bisogno di nuovi nomi di Bulawayo Noviolet



Carissimi lettori, direttamente dal festival letteratura di Mantova tenutosi la prima settimana di Settembre un libro nuovo, un libro che merita di essere letto.
Un nuovo modo di vedere il mondo e la vita, questa volta dagli occhi dei bambini, nella terra arrostita dello Zimbabwe, cosa vedono, cosa sentono e cosa vorrebbero.
Quante volte ci è capitato di andare in un paese povero e quante volte armati delle nostre macchine fotografiche e della nostra autosufficienza abbiamo cominciato a scattare foto, magari foto a quei bambini, chiedendo loro di sorridere, poi semplicemente continuando il nostro viaggio.
Ricordiamoci che dall'altra parte dell'obiettivo ci sono altri cuori, altre persone con sentimenti, pensieri e desideri.
Magari avrebbero voglia di scambiare con noi qualche parola, avrebbero voglia di sentirci raccontare la nostra storia, proprio come noi andiamo alla ricerca della loro.
Darling. Diolosa, Chipo e tutto il resto del gruppo sembra non avere molto da fare durante il giorno, dato che la scuola è stata chiusa, dato che le case belle dove stavano sono state sostituite da una capanna.
Così se non giocano al gioco delle Nazioni vanno a rubare le guave sugli alberi di Paradise, dove ora vivono i bianchi ricchi.
Stanno sempre insieme e condividono le loro emozioni con l'innocenza e la spontaneità della loro giovane età.
Hanno sogni, sogni grandi come l'America, sogni di cibo e macchine belle, sogni di scappare da un posto di cacca.
Ma l'erba del vicino sarà davvero più verde?
Una lettura fluida e simpatica ma non superficiale, per nulla superficiale.


Ma nello Zimbabwe si faranno le lasagne??? Bhè io ho provato a fare quelle della mami e il successo è garantito!!!



Lasagne di mamma Laura
(la pasta a mano la fa lei io mi sono adattata alle sfoglie pronte della barilla)
PER 4 PERSONE
Ragù:
500 gr di carne mista (consigliata lonza, salamella e tacchino)
Far cuocere per circa due ore a fuoco basso con un soffritto di cipolla, aggiungere una carota, sedano e sugo di pomodoro, sale e pepe q.b.
Besciamella:
1/2 litro di latte
due cucchiai di farina
25 gr diburro
Far cuocere fino a quando non risulterà una cremosità compatta.
Preparazione:
Stendere in una pirofila rettangolare uno strato di carne e besciamella, coprire con le sfoglie di pasta, continuare per strati alternati fino ad esaurimento scorte!
Cuocere in forno a 200° circa per mezz'oretta e il pranzo è servito.


Il vino del babbo......no meglio di no :-)


Suggerisco un rosso corposo di almeno 13,5°, decantare e gustare il tutto in compagnie......


Buona lettura e buona cenetta gustosa!!!

Autostop per l'Himalaya di Vikram Seth


Per chi ancora non è andato in vacanza e non ha idea di quale meta scegliere, per voi un libro che vi porterà alla scoperta dei colori della Cina, del Tibet e del Nepal.
Vikram, uno studente indiano all'università di Nanchino, Cina, deve ritornare a casa per le vacanze estive, dopo aver prenotato un volo diretto Hong Kong - Delhi, decide invece di lanciarsi in un esperienza fuori dal comune.
Uscire dalla Cina in autostop e rientrare in India passando per il Tibet e il Nepal affrontando la difficile burocrazia comunista.
Viaggiare in Cina fuori dai tragitti turistici è improbabile, se non quasi impossibile, tuttavia l'intraprendenza, l'ostinazione, la voglia di conoscere vincerà sugli ostacoli umani.
Vikram salirà su camion sgangherati, affronterà temperature difficili, strade bloccate dal fango, ponti distrutti, collegamenti inesistenti ma soprattutto conoscerà storie famigliari, storie di vita quotidiana.
I suoi occhi si riempiranno di rabbia, paura, sfinimento, luce, gioia e magia infinita.
Riuscirà ad entrare a Lhasa a sentire il suono dolce sussurrato dai monaci recitare preghiere, conosceremo usanze del tutto inusuali e mai sentite, conosceremo i posti più umili e solitari della terra dove non manca l'affetto umano.

Dal Tibet i Momos con verdure:


momos sono una specie di ravioli ripieni di montone o di pollo, oppure di patate e formaggio, o ancora di verdure, legumi e spezie. Possono essere cucinati in diversi modi: quelli tradizionali sono cotti al vapore e ripassati nel burro; se sono fritti da un solo lato sono chiamati khotay; oppure fried se da entrambi i lati. Sono serviti accompagnati da verdure crude e salsa piccante.
Impasto:
200gr - Farina
90ml - Acqua
Ripieno:
280gr - Patate
20gr - Cavolo capuccio
50gr - Carote
40gr - Piselli
15gr - Cipolla
Kopan Masala (pepe nero, semi di cumino, semi di cardamomo, semi di coriandolo, cannella, chiodi di garofano, noce moscata)
Salsa:
Zenzero fresco in radice
Passata di pomodoro o polpa
Cipolla
Burro
Olio
Zucchero di canna
Sale
Peperoncino
Preparazione:
Versare l'acqua nella farina e mescolare, impastare fino ad ottenere una palla liscia.
Mettere a bollire le patate, tagliare il cavolo cappuccio, affettare le carote, tritare la cipolla, far soffriggere in padella con i piselli. Spelate e schiacciate le patate una volta cotte, unite alle verdure e salate. Dividete l’impasto in pezzetti lunghi 2cm e grossi 2cm quindi stendeteli con un mattarello in dischetti del diametro di 8cm. Con le dita, assottigliate i bordi, tirando un po’ verso l’esterno. Inserite un cucchiaino colmo di farcia nel dischetto, tenendolo al centro della mano. A questo punto arriva la parte tosta: dovete chiudere i momos in modo da dar loro il tipico aspetto da ravioli asiatici. Chiudete i ravioli a mezzaluna con un particolare movimento della mano sinistra a formare delle ondine che verranno pressate con la mano destra.......difficile???? No, dopo i primi due è tutto più facile e divertente. Ora passiamo alla salsa: Fate soffriggere con olio e burro della cipolla e dello zenzero tritati. Tritate finemente del peperoncino (a discrezione vostra la quantità! la salsa originale è piccantissima!) e aggiungetelo in pentola. Aggiungete un po’ di salsa di pomodoro o polpa, salate, coprite con il coperchio e fate cuocere a fiamma lenta per 30 min stando attenti che non si bruci.
I momos vanno cotti al vapore quindi avrete bisogno di una vaporiera ( ne esistono di due tipi: bambù o acciaio. Se avete la vaporiera in bambù, disponete sulla base delle foglie di lattuga o qualsiasi altra insalata a foglia larga e sopra disponete i momos. Se avete quella in acciaio, spennellate con un po’ d’olio ogni momo in modo che non si attacchi. Chiudete il coperchio della vaporiera avendo portato ad ebollizione l’acqua nella pentola sottostante e lasciate cuocere i ravioli per 10 minuti.


Accendete qualche incenso, un po' di candele, munitevi di una tazza di the e siate pronti a leccarvi le dita!!!


Buone vacanze a tutti di lettura, buon cibo e luoghi incantati


Baci Baci

Cinquanta sfumature di grigio di E.L.James


Cinquanta sfumature di grigio di E.L. James, da dove posso cominciare?...................
Saprete ormai tutti chi è Christian Grey, lui, l'Uomo, l'imprenditore, il sorprendente, il fascinoso, l'elegante, lui, di più, alto tasso erotico, cos'altro mi viene in mente??? Lo saprete solo alla fine!
E lei, no dico e lei, Anastasia Steele, dolce, spontanea, innocente, simpatica, noncurante, studentessa, lei, ha fatto un intervista, una solo intervista e tatatata........niente potrà essere più uguale a prima.
Mi fermo un istante, apro una parentesi, una piccola breve parentesi, una domanda rivolta a tutte voi donne "MA QUANDO MAI, no dico MA QUANDO MAI vi è capitato di non dover fare una cosa, poi all'improvviso fate quella cosa al posto di qualcun altro e sorpresa tra le sorprese su di un piatto d'oro, tempestato di diamanti vi viene servito l'uomo più, di più, non plus ultra che tutte sognano, per voi, tutto per voi, solo per voi al vostro totale e completo servizio???????????". Dovesse esservi capitato attendo vostro racconto, mmh dovrà essere corroborato da prove schiaccianti.
E ora a voi uomini, ma tanto la risposta è super scontata "MA QUANDO MAI, no dico MA QUANDO MAI, essendo l'uomo più potente e bello e ricco, avete a disposizione 1000 donne bellissime pronte a tutto pur di un vostro solo misero e umile sguardo, voi cosa fareste, ne scegliereste una sola, una che si confonde tranquillamente tra la folla???????". Fate senza rispondere ovviamente, sappiamo già che gli uomini romantici e sinceri esistono solo nei libri!! (P.S. si ringraziano le eccezioni).
Detto questo torniamo a quella semplice intervista e quella domanda che Anastasia getta tra le righe al Sig. Grey, "lei è gay?".
Bene, tutto comincia da qui, lui la cerca, la ricopre di regali, la porta nei migliori ristoranti, la stupirà con voli in aereo e tanti altri effetti speciali, si preoccupa per lei, la presenta alla famiglia ma attenzione, care amiche mie, non tutto quel che luccica è oro.
Cominciavo ad annoiarmi, ogni cosa al suo compromesso, e anche Anastasia non può sottrassi alla proposta del suo Christian.
Prendere o lasciare, provare o dimenticare, buttarsi o ritirarsi, insomma di sesso si parla, di sesso estremo, ma c'è di più, c'è una follia, un tarlo, voi cosa fareste?
Scappa Anastasia, scappa finché sei in tempo, non voltarti, la strada davanti a te è limpida e luminosa.
Cari amici ovviamente è impossibile, nessun libro sarebbe stato scritto, figuriamoci una trilogia poi!
Quello che vi posso dire io è ma come caspita faceva Anastasia a .................... no no lasciamo perdere, leggete e ponetevi le vostre domande, cercate i vostri dubbi, ma siate sempre fermamente consapevoli che è un libro, solo una storia, un storia di sesso, di orgasmi e poca fantasia (o forse troppa)!


Vietato ai minori di 18 anni e anche più!


Per stemprare i bollenti spiriti una ricetta delicata, semplice, veloce:



LA CAMOMILLA DELLA NONNA
Fate bollire in un tegamino un po' d'acqua, preparate in una tazza una bustina di camomilla o se preferite versate il contenuto della polvere solubile di camomilla, versate l'acqua bollente, zuccherate a piacere e assaporate il profumo.
Fate bei sogni e ricordate, l'Amore esiste, non si sa bene dove ma esiste, da qualche parte, tutto il resto non conta.


Dolce notte....
un bacio di stelle.....







L'Amore in un giorno di pioggia di Butler Sarah

Cari amici dovrò dirvi dieci motivi per cui leggere o meno questo libro di Butler Sarah:
1. Perché dieci? Perché l'autrice utilizza all'inizio di ogni capitolo dieci punti per descrivere un personaggio.
2. Se avesse scelto nove punti ne avrei avuto uno in meno da elencare
3. Ne mancano solo sette
4. Leggendo il titolo "L'Amore in un giorno di pioggia" ti aspetti una storia d'Amore romantica, insomma un solo ombrello e due paia di scarpe piene d'acqua, ma cari amici non riguarda nulla di tutto questo (non lasciatevi ingannare dalla bella copertina che ricorda molto quella di Nicolas Barreau......inimitabile)
5. Troverete la narrazione a tratti di un ex fidanzato di cui non si capisce il perché sia diventato ex, cosa c'entri in tutta la storia, il motivo per cui appare e poi magicamente scompare senza significato alcuno, quindi mi domando, qual è il senso di averlo tirato in ballo?? (leggendo tra le note al termine del romanzo si evince che la scrittrice al momento della stesura si era lasciata con il fidanzato......pertanto avrà ritenuto opportuno lasciare un messaggio subliminale)
6. Trasformare sempre la sofferenza in felicità (è uno stato dell'essere)
7. Possiamo sempre avere la speranza di cambiare
8. Possiamo sempre avere la speranza di scoprire cosa davvero vogliamo
9. Possiamo sempre sperare di avere la capacità di realizzare quello che vogliamo
10. Lasciare aperto il cuore affinché la speranza, la felicità, la realizzazione possano arrivare.
Alice vive un rapporto difficile con il padre e la sua famiglia in generale, per questo si mette sempre in fuga, fino a quando non è richiamata a casa per l'insorgere di una grave malattia del padre.
Si troverà a dover affrontare per una volta la realtà degli aventi.
In una narrazione quasi magica non conoscerà delle risposte dirette ma si metterà disposta in modo che tutto possa accadere......fidanzato ex a parte!!!!


Una ricetta in dieci mosse:


RISOTTO AL RADICCHIO


1. soffriggere una cipolla
2. unire il radicchio tagliato
3. aggiungere il riso
4. aggiungere un cucchiaio di brodo ad assorbimento
4. tenere mescolato
5. preparare un abbondante dose di formaggio grattugiato
6. unire al riso una mozzarella di bufala
7. salare q.b.
8. assaggiare q.b.
9. a cottura ultimata lasciar riposare il tegame con un canovaccio
10. servire con una spruzzata di formaggio


Si consiglia in abbinamento un rosso della Valpolicella.


Buon appetito e buonissima lettura!





La regina scalza di Ildefonso Falcones

Carissimi lettori, non avete ancora letto l'ultimo libro di Ildelfonso Falcones? Avete fatto bene!!! Personalmente non l'ho trovato molto rock, piuttosto lento per la verità. Solo dopo averne letto una metà abbondante (e stiamo parlando di circa 300 pagine), con il pensiero persistente di chiuderlo e abbandonarlo una volta per tutte, comincia ad infittirsi la trama e qualcosa inizia ad accadere.
Credo di essermi lasciata affascinare dai sigari e di aver avuto la voglia, all'imbrunire, di fumare un sigaro, non uno qualunque ma uno di quelli lavorati dalle mani della Morena. Caridad, la schiava cubana diventata libera su di una nave che sbarcando in Spagna incontra il popolo dei gitani e l'amicizia di Milagros, la giovane bellissima esuberante prodigiosa gitana della famiglia Vega in eterna lotta con i Garcia.
La saga di un popolo, fatto di letture di mani, lavori col ferro, erbe medicinali, osterie, traffici illeciti, onore, rivendicazioni e ancora canti e danze. Un popolo libero prima, disdegnato e rinchiuso poi, di nuovo libero e un matrimonio che non si doveva fare.
Un altro personaggio che si resterà col dubbio se volergli bene o odiarlo, con l'orecchino e la sua giubba rossa più larga ai due taglie, Melchor il nonno di Milagros, affronterà mille volte la morte, è di pelle dura, sarà merito dei sigari della Morena o del vino da quattro soldi delle osterie?!
Una cosa è certa, se dovete cominciare a leggere "La regina scalza", non abbiate fretta, sedevi comodi, preparatevi un goccino di whisky e accendetevi un sigaro.....rigorosamente cubano!


In onore a Caridad una .....


TORTA CUBANA


Ingredienti:
 4 uova
130 gr farina
180 gr zucchero
50 gr cacao in polvere
1 bustina di lievito
500 ml di panna montanta
Nutella q.b.
Caffè q.b.

Prendete una ciotola, montate le uova con lo zucchero, aggiungete pian piano la farina setacciata, il cacao ed il lievito e mescolate bene fino ad ottenere un composto omogeneo.
Prendete una teglia tonda, imburratela ed infarinatela, quindi versate il composto e livellatelo bene, infornate a 180° per 20-25 minuti.
 Appena cotta toglietela dal forno e fatela raffreddare, quindi tagliatela e ricavatene due dischi, bagnate entrambi i dischi con del caffè amaro
 Ora prendete il disco inferiore e coprite con uno strato di panna montata, quindi fate uno strato di nutella, e finite con un altro strato di panna, quindi mettete sopra l' altro disco, la torta cubana dovete tenerla in frigo almeno 3 ore prima di servirla, potete decorare la superficie con delle scaglie di cioccolato fondente, o con della panna montata, la torta cubana è pronta da gustare!!!


Il tutto accompagnato da un CUBA LIBRE, questa volta andiamo sul forte, mi raccomando non mettevi alla giuda e bevete con prudenza!


Buona lettura e buon sole a tutti!

I fiori di sabbia di Corban Addison

Buongiorno cari amici lettori,
quanto è meravigliosa la primavera e quanto è meraviglioso leggere un buon libro in giardino, crogiolandosi al sole?!
Ho da poco terminato la lettura di "I fiori di sabbia" di Corban Addison, un libro molto interessante per poter aprire gli occhi sulle difficile situazioni delle donne.
Anche se in questo caso si tratta di bambine, il romanzo infatti, ambientato in Zambia, tra le incantevoli cascate Vittoria e la savana africana, tratta il tragico tema delle violenze sessuali sulle minori. Zoe, figlia di un ricco senatore americano, si trasferisce in Africa come avvocato volontario, dove la sconvolgerà la terribile vicenda accaduta alla piccola Kuyeya, le cui sfortune sembrano appiccicarlesi addosso come mosche sul miele. Kuyeya non solo è minorenne, è una minorenne ritardata in un paese dove non c'è sostegno ma disdegno e negazione, subisce una violenza inaudita dal figlio di un potente e pericoloso ex-ministro.
Grazie a Zoe e Joe, un poliziotto locale, persone comuni che lottano per poter garantire i diritti umani e civili, Kuyeya per una volta non sarà sola e al margine della società.
Toccante, scatena rabbia per i soprusi e le ingiustizie esercitate dagli uomini di potere, i quali come in ogni luogo sulla terra possono sempre far leva su una miriade di ricatti e con illegalità far tacere gli eventi che li pregiudicano.
Grazie ai personaggi di Zoe e Joe, è possibile sospirare e sperare nella vittoria della giustizia, tante volte conquistata con dolorosi combattimenti, emozionali, psicologici e fisici.
Si ringraziano le persone che, nonostante la forza con cui vengono incalzati ad allearsi con le forze negative, portano avanti la loro onestà e i loro profondi principi di giustizia.


Se per pura fortuna dovessi fare un viaggio in Zambia, sono sicura che sarebbe indimenticabile e tra le specialità culinarie non dimenticherei di assaggiare la polenta o Nshima, alimento base, e si mangia con contorno, in lingua....Ndiwo!
Poiché in Zambia si coltiva il riso e spesso lo abbinano anche a verdure a foglia verde come la zucca e patata, perché non proporvi la semplice e gustosa ricetto di riso alla zucca.




RISOTTO ALLA ZUCCA
scegliere una zucca molto profumata
tagliarla a tocchetti eliminando la buccia (il lavoro è certosino pertanto se preferite potete dividerla in quattro parti, scaldarla in forno e quando fredda estrarre la polpa con un cucchiaio), cuocere in acqua e sale e un pizzico di pepe.
Aggiungere a cottura ultimata una manciata di amaretti sbriciolati.
Amalgamare al riso, fatto rosolare in precedenza in poca acqua, mescolare fino ad ottenere un composto morbido, servire con una spuzzata di grana.
............quando appoggerete il cucchiaio sulla lingua chiudete gli occhi e pensate all'africa, ai big five, alla sconfinata savana surriscaldata, allo scrosciare magico della cascate Vittoria e .........sarà il risotto di zucca più africano che avrete mai assaggiato, quel risotto che vi scalderà corpo e anima, lasciandovi un dolce sorriso sulla bocca!



Le cose che sai di me di Clara Sanchez

Clara Sanchez grande Clara!
Finalmente è uscito il suo ultimo libro "Le cose che sai di me".
Non saprei dire se mi è piaciuto o meno, non saprei dire se potendo scegliere vorrei fare la modella o meno, se vorrei essere ricca o meno, se vorrei essere felice o meno, quello che conosco con sicurezza è che vorrei conoscere la verità, ad ogni costo.
Pagina dopo pagina è come entrare in un tunnel, la strada è lastricata di bellezza, il mondo delle modelle, la ricchezza facile, feste, case con la piscina, un marito, gli amici, poi il tunnel diventa stretto e buio e il respiro viene a mancare. Il sospetto prima, la paura, le bugie, il nero diventa sempre più fitto, dubiti di tutto, perfino di chi ti vuole aiutare.
La verità, a tutti i costi dobbiamo cercare la verità, a costo di soffrire, perché la sofferenza più grande è l'ignoranza e il permettere continuo a chi ci sta vicino di farci soffrire.
La verità è quella piccola chiave che ci permette di uscire da quella porta oscura di menzogne, male, terrore, è quella chiave che i riporta la luce del sole per ricominciare una nuova vita.
Leggetelo, non come fosse una storia qualunque, non come fosse un romanzo, leggetelo con la profondità del vostro essere, con la capacità di trascendere la finzione e riuscire a vedere quanto di reale c'è nella nostra stessa vita.
Cercate la verità e quando guardate negli occhi una persona non fatevi intimidire, ma guardate, guardate fino in fondo, non potrà nascondere a lungo le sue bugie, la verità è li che vi aspetta, scopritela!
Tanti i personaggi che si incontreranno e scontreranno in queste pagine, Elias, il marito pittore, Carolina, la sorella scrittrice irrealizzata, Manuela, modella con ben più di un vizio, tremendamente fragile, la domestica romena, con il cero sempre acceso e ancora Antonio il manager insospettato, Irina, impeccabile donna d'affari, Jorge, Beatrice e lei Patricia, con quell'amore immenso e una forza da leone!
Grazie ancora una volta Clara, grazie per trovare ispirazione semplicemente sfogliando una rivista di moda e osservando una modella, grazie per infastidirti di chi parlando con te non ti guarda negli occhi, grazie per saper scrivere così divinamente!

Direttamente dalla Spagna un.......

GAZPACHO ANDALUSO olè!


Per 4 persone:

1 cipolla, 1 piccolo peperone, ½ cetriolo, 1 spicchio d'aglio, 4 pomodori maturi, 1 cucchiaino di sale, 1 cucchiaino di paprika, 50 g di pane ammollato nell'acqua, una tazzina d'olio, ½ tazzina d'aceto, ½ cucchiaino di pepe
da accompagnare con:
pezzetti di pane, cipolle tritate, pomodori, cetrioli e peperoni a pezzetti

Lavorazione


Pestate nel mortaio tutti gli ingredienti fino ad ottenere una crema omogenea, passate la crema attraverso un colino fino, lasciatela riposare alcune ore in frigorifero.
Al momento di servire preparate dei piattini con pezzetti di pane, cipolle tritate, pomodori, peperoni, cetrioli a pezzetti, in alternativa tartine farcite con uova sode tritate e prosciutto crudo sminuzzato fine, prosciutto rigorosamente jamon serrano!




La casa della moschea di Abdolah Kader


La casa della moschea di Abdolah Kader, ci narra la vicenda di una casa,non una casa qualunque, la casa della moschea di Senjan in Persia.
Aga Jan è un ricco mercante di tappeti ma prima ancora è il patriarca di quella casa, dimora secolare di antiche tradizioni.
Mano a mano che gli imam della moschea si susseguono Aga Jan aspetta comunque ogni anno la stagione degli uccelli, per trarne le trame e i colori per i suoi famosi tappeti.
Le donne della casa osservano silenziose e con rispetto gli eventi, le preghiere del Muezzin e coltivano i loro sogni.
Come ogni casa che si rispetti esistono segreti, porte segrete di nascondigli segreti dove troveranno rifugio i figli degli eventi.
Riattraverseremo la storia dell'Iran, dal regime dello scià al post Komeini.
La crudezza delle torture e il senso dell'Amore per la famiglia che non si ferma davanti a nulla.
Un modo di conoscere la storia dal punto di vista di chi vive tutti i giorni per le sue strade, si ferma al bazar ed entra in moschea per compiere le sue preghiere.





Le frittate della Persia
KUKU

Ne esistono di diversi tipi, ma la frittata alle erbe è la più particolare per consistenza e profumo inconfondibili. E' il piatto tradizionale del capodanno persiano, il 21 Marzo, per noi giorno di inizio primavera. Il suo colore verde, dato dalle erbe aromatiche fresche, simboleggia la prosperità dell'anno nuovo, auspicio di felicità e fortuna.
Preparatevi pertanto una buona dose di frittata alle erbe aromatiche e che la fortuna sia con voi!!!
Il tutto da assaporare doverosamente accocolati su di un tappeto a gambe incrociate con un prezioso te persiano, nonchè elisir d'Amore:


Ingredienti segreti:
¾ di litro di acqua
6 cucchiaini di tè nero
1 pizzico di zenzero in polvere
1 pizzico di cannella in polvere
2 chiodi di garofano
4 pezzetti di ananas o ciliegie candite

Portate ad ebollizione l’acqua versatela sul tè ed aggiungete le spezie.
Mettete in ogni tazza un pezzetto di frutta e versate il tè.
Questa ricetta non prevede l’uso di alcolici, proibiti nei paesi islamici, ma si può profumare con rum od un goccio di brandy.......renderà l'elisir più potente!
 
In bocca al lupo!
Buona lettura!!!




Il Mondo di Belle di Grissom Kathleen


Carissimi amici lettori,
sono felice di presentarvi "Il Mondo di Belle" di Grissom Kathleen.
Nella cucina di una piantagione della Virginia, Belle, schiava nera, figlia del padrone bianco, serve i pasti alla casa padronale, obbedisce, subisce senza lamentarsi o ribellarsi e mormora con la sua famiglia allargata.
Un mondo di servitori che continuano a sostenersi tra loro, aiutarsi nelle difficoltà e quando alla cucina di Belle arriverà Lavinia, si aprono le porte per una storia del tutto inaspettata.
Tra i fornelli, il brodo di pollo che bolle in pentola, il profumo di legna appena tagliata, esiste una speranza, dietro la porta di quella cucina si celano segreti.
Scoprirete il modo di vivere degli schiavi, la fatica, le violenze, le umiliazioni che devono affrontare ogni giorno, i riti del matrimonio, la crescita dei figli, le piccole feste fatte di balli, cherry e grandi leccornie.
Sfoglierete una pagina dopo l'altra, vi ritroverete a parlare come mamma Maè e alla fine del libro vi sentirete armati di un coraggio inesauribile.

Il brodo di pollo scoprirete, sà curare diverse malattie, in generale, con questo clima freddo freddino, scalda il corpo e l'anima......
BRODO di POLLO di Barbara
3 Cosce di pollo
1 Salsiccia
2 Carote
1 Cipolla
1 sedano
1 patata
pepe
sale

Preparare una pentola piena d'acqua per tre quarti, immergere tutti gli ingredienti, far cuocere un paio
d'ore. Sistemare in un piatto da portata la carne con le verdure, servire calde, con una generosa noce di maionese (per i buon gustai). Filtrare il brodo e aggiungere a piacere agnoli o pastina all'uovo.
.......facile veloce da leccarsi i baffi in compagnia di una Shenandoah Chocolate Donut Stout, birra bionda della Virginia dal gusto vaniglia, cioccolato e caramello!



Cin Cin.......

Buona lettura !!!!

Una sera a Parigi di Nicolas Barreau

Bello, bello, bello, romantico, romantico, romantico non scontato. Grazie Nicolas Barreau per aver costruito una storia d'amore ricca di colpi di scena, personaggi dai tratti forti dove mai, fino alla fine, l'avreste mai detto che sarebbe andata così. Parigi, lontano dalle mille luci, una piccola strada, un piccolo cinema, lo storico Cinema Paradis. E' mercoledì e la pellicola di un film d'amore illumina la sala, è mercoledì e lei, con il suo cappotto rosso si siede alla fila diciassette. Il proprietario del cinema Alain, la guarda, la studia, la immagina e se ne ritrova innamorato. Poi tutto sale in un crescendo di esplosione d'Amore e poi tutto precipita. E' mercoledì ma lei, con il suo cappotto rosso non torna e Al cinema Paradis succedono mille incredibili avventure, mentre Alain sconvolto continua la ricerca della donna misteriosa.
Siete mai stati a Parigi??? Dovreste affrettarvi.....e dopo una giornata tra tour eiffel, Louvre, quartiere latino, bistrot e un giro sul bateaux mouches, non dimenticatevi di recarvi alla rassegna dei vecchi film al cinema Paradis e fate attenzione.......l'Amore vi sta guardando.
Quando anche gli scrittori meno noti lanciati da editori meno noti fanno successo!!! Tra gli altri suoi libri tutti da leggere "Gli ingredienti segreti dell'Amore" e "Con te fino alla fine del mondo".......devo trovarli......assolutamente!
Buona romantica avvincente lettura!!!!
Che l'Amore sia con voi
 
Baci
Barbara

Storia di una lumaca che scoprì l'importanza della lentezza di Luis Sepulveda


Eccoci nel nuovo anno, il 2014, speranza di miglioramenti, serenità e gioia per tutti noi! Ricorderete sicuramente questo incredibile scrittore, Luis Sepulveda, da sempre nei suoi racconti ci ha permesso di riflettere profondamente grazie alla semplicità. Anche nella sua ultima delicata favola della lumaca che scoprì l'importanza della lentezza, ci ricorda di non dimenticare di ascoltare gli altri e non abbandonare mai gli impulsi della nostra coscienza. Una piccola lumaca dunque, partecipando alla tranquilla vita delle lumache del paese del Dente di Leone, comincerà a porsi delle domande, delle domande a cui non riesce a dare risposte e tantomeno le sue amiche lumache si pongono e vogliono scoprirne le risposte. Grazie alla sua forte volontà non rinuncerà al suo proposito e nonostante venga presa in giro e quasi reputata matta, riuscirà a raggiungere il suo obbiettivo e condurre le amiche verso la salvezza. Cari amici una favola, con la sua disarmante semplicità, è fonte di grande insegnamento, uno spunto da condividere con i più piccoli, tante volte ci è capitato di sentirci esclusi, di avere un forte anelito ma vedere che la società rema controcorrente. Bene se il proposito che sentite nel cuore è saldo, lottate e lottate ancora........non ci è dato sogno che non possiamo realizzare!!!
 
Buon anno nuovo di lettura, magia e tanta tanta voglia di sorridere e stare bene!
Un grande abbraccio a tutti voi amici lettori.