"Dov'è la mia felicità, l'hai vista qui in giro? Si nasconde sotto il letto?"(Jon Kalman Stefansson)

La regina scalza di Ildefonso Falcones

Carissimi lettori, non avete ancora letto l'ultimo libro di Ildelfonso Falcones? Avete fatto bene!!! Personalmente non l'ho trovato molto rock, piuttosto lento per la verità. Solo dopo averne letto una metà abbondante (e stiamo parlando di circa 300 pagine), con il pensiero persistente di chiuderlo e abbandonarlo una volta per tutte, comincia ad infittirsi la trama e qualcosa inizia ad accadere.
Credo di essermi lasciata affascinare dai sigari e di aver avuto la voglia, all'imbrunire, di fumare un sigaro, non uno qualunque ma uno di quelli lavorati dalle mani della Morena. Caridad, la schiava cubana diventata libera su di una nave che sbarcando in Spagna incontra il popolo dei gitani e l'amicizia di Milagros, la giovane bellissima esuberante prodigiosa gitana della famiglia Vega in eterna lotta con i Garcia.
La saga di un popolo, fatto di letture di mani, lavori col ferro, erbe medicinali, osterie, traffici illeciti, onore, rivendicazioni e ancora canti e danze. Un popolo libero prima, disdegnato e rinchiuso poi, di nuovo libero e un matrimonio che non si doveva fare.
Un altro personaggio che si resterà col dubbio se volergli bene o odiarlo, con l'orecchino e la sua giubba rossa più larga ai due taglie, Melchor il nonno di Milagros, affronterà mille volte la morte, è di pelle dura, sarà merito dei sigari della Morena o del vino da quattro soldi delle osterie?!
Una cosa è certa, se dovete cominciare a leggere "La regina scalza", non abbiate fretta, sedevi comodi, preparatevi un goccino di whisky e accendetevi un sigaro.....rigorosamente cubano!


In onore a Caridad una .....


TORTA CUBANA


Ingredienti:
 4 uova
130 gr farina
180 gr zucchero
50 gr cacao in polvere
1 bustina di lievito
500 ml di panna montanta
Nutella q.b.
Caffè q.b.

Prendete una ciotola, montate le uova con lo zucchero, aggiungete pian piano la farina setacciata, il cacao ed il lievito e mescolate bene fino ad ottenere un composto omogeneo.
Prendete una teglia tonda, imburratela ed infarinatela, quindi versate il composto e livellatelo bene, infornate a 180° per 20-25 minuti.
 Appena cotta toglietela dal forno e fatela raffreddare, quindi tagliatela e ricavatene due dischi, bagnate entrambi i dischi con del caffè amaro
 Ora prendete il disco inferiore e coprite con uno strato di panna montata, quindi fate uno strato di nutella, e finite con un altro strato di panna, quindi mettete sopra l' altro disco, la torta cubana dovete tenerla in frigo almeno 3 ore prima di servirla, potete decorare la superficie con delle scaglie di cioccolato fondente, o con della panna montata, la torta cubana è pronta da gustare!!!


Il tutto accompagnato da un CUBA LIBRE, questa volta andiamo sul forte, mi raccomando non mettevi alla giuda e bevete con prudenza!


Buona lettura e buon sole a tutti!

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Vista la premessa sarà un libro che sicuramente eviterò, cosa invece da non fare per quanto riguarda la torta. Quando me la prepari? Oppure ci si può abbeverare di molti cuba libre e poi la lettura del libro sarà sicuramente più leggera.

ilgustodileggere ha detto...

Per la torta no problem.........e per il cubino nemmeno!!!!!! La lettura "meglio cambiare"!!!

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