"Dov'è la mia felicità, l'hai vista qui in giro? Si nasconde sotto il letto?"(Jon Kalman Stefansson)

Il disastro siamo noi di Jamie Mcguire

Estes Park, Colorado.

   Falyn è una ragazza giovane, molto carina, semplice e terribilmente stronza!!!
No non è vero, sto scherzando, hiihihi, è solo stronza con i suoi genitori e con i ragazzi, ma fin qui nulla da dire.
Beh no direste voi stronza con i ragazzi, ok, ci sta, ma con i genitori no, con i genitori non va bene.
E invece ribatto che fa benissimo ad essere stronza con loro, se sapeste che cosa le hanno fatto!
   Ma torniamo a Falyn, la ragazza che serve al BucksawCafè, un posto famigliare con buoni cibi dove le hanno anche offerto la possibilità di dormire nell'appartamentino sopra il locale per poter risparmiare. Si per risparmiare perché Falyn ha un obiettivo, un obiettivo segreto da raggiungere ad ogni costo.
   Poi un giorno entra nel locale Taylor, niente di più scontato, bello, anzi figo, tatuato, pieno di addominali scolpiti e nonostante le mille ragazze ai suoi piedi indovinate un po' ...si innamora di Falyn.
Ovvio lei lo respinge, fa la dura, la stronza appunto ma poi casca a sacco nelle sue braccia. Insomma il tipico romanzo da leggere in un giorno di pioggia sotto le coperte con in mano una tazza di the.
Ma poi quel segreto di Falyn si fa intrigante, la storia prende una direzione inaspettata e il calore famigliare del BucksawCafè rende la lettura coinvolgente, tanto da non farvi uscire dal letto!!!
Non avevo mai letto nulla di Jamie Mcguire ma a quanto pare ne ha scritti a decine di romanzi, credo che ne farò scorta per l'inverno, voi che ne dite???
 
 
Ma quanto è gnocca Jamie e quanti libri ha scritto?!??
 
E poi quanto è stupendo leggere nei ringraziamenti, "ringrazio mio marito per l'amore e il sostegno che mi ha sempre dimostrato...non solo si occupa di tutto in modo che io possa dedicarmi a scrivere, ma è merito suo se so parlare d'amore..."

Insomma cosa altro importa dopo questa rivelazione, non vi interesserebbe nulla se vi dicessi che è nata nel Regno unito nel 1983 e che presto, il 13 novembre sarà il suo compleanno. Beata lei chissà che sorpresa gli preparerà il suo adorabile marito, che oltre al suo successo le invidiamo!!!

Il grande inverno di Kristin Hannah

Kaneq, Alaska.

Ho il cuore gonfio di lacrime, di bellezza, di pace e di profonda tristezza perché le pagine de Il grande inverno sono finite.
   Leni è ancora ragazzina quando i suoi genitori decidono di andare a vivere in Alaska.
Ma ve lo immaginate vivere in Alaska ?!?
Paesaggi incantati, solo natura alla stato puro e il silenzio immobile.
   Vivere del proprio orto, di caccia, spaccare la legna e partecipare a piccole feste fatte di grigliate di alce e tanta birra.
Non sarebbe stupendo?!?
Oh si, ed è proprio così che sarà all'inizio per Leni, Cora e Ernt.
   Ma Ernt, suo padre, è un reduce della guerra del Vietnam e nel grande inverno dell'Alaska, quando è il grande buio a dominare, i suoi incubi si fanno pesanti e la sua insoddisfazione la riversa con inaudita violenza sulla sua famiglia.
Buio, terrore, liti furiose, bugie, lividi in ogni parte del corpo, barricate e simulazioni di guerra, sarà così che dovranno vivere Leni e Cora.
   Riusciranno a sopravvivere al grande inverno dell'uomo?
 
Amici lettori questo libro è affascinante, duro, straziante, magico....anche quando l'occhio chiamava il sonno non riuscivo a chiudere quelle pagine.
 
Dovete leggerlo, assolutamente!
 
Kristin Hannah è nata nel 1960 in California.
 
Prima di diventare scrittrice famosa è stata un avvocato.
Ha ottenuto grande successo con il romanzo L'usignolo pubblicato in trenta paesi.
 
 
  
 "Sai cosa amo di più di te?.....Tutto". Il grane Inverno