Tokyo, Giappone.
Pag. 509.
Confesso di aver voluto abbandonare la lettura diverse volte, poi trovavo una frase, un'idea dello scrittore e mi dicevo, dai prova a continuare.
Dunque vediamo, un cibermatico si dovrà staccare dalla sua ombra per entrare nel paese delle meraviglie. Dovrà leggere i vecchi sogni dai teschi degli animali e poi ancora Invisibili, Semiotici, caverne, sanguisuga, uno scienziato pazzo, una bibliotecaria con lo stomaco dilatato che ha perso il cuore e una giovane donna grassa vestita di rosa.
Dimenticavo gli unicorni....credo di aver detto tutto....che confusione!
Nel nostro cervello c'è davvero tanta confusione e forse tanta insicurezza e infelicità da creare un mondo a parte, un mondo immaginario per poter sopravvivere .... o sarà solo la fine del mondo?
mmmhhhhhh libri di leggerlo..... :-)
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