
Siamo soliti farci milioni di auguri, scambiarci altrettanti regali, ma il senso del Natale chi lo vive più, chi lo sente più.
Feste, bagordi, leccornie, ma dentro il piccolo bambino Gesù che risiede nel nostro cuore lo abbiamo dimenticato e abbandonato, lo abbiamo lasciato sparire, andar via, come avviene in tutti i presepi del mondo, raccontato nel suo libro.
Credo che davvero pochi, almeno cinque minuti, li abbiano davvero dedicati ad una preghiera sincera, limpida, profonda, di raccolta.
Una preghiera di ringraziamento, una preghiera di pentimento per i nostri sbagli, per le nostre mancanze, per la nostra invidia, per il nostro cieco egoismo.
Voglio dunque Augurarvi un sincero Natale di cuore, di poter diventare tutti persone migliori, di guardare meno a noi stessi e più agli altri.
Donate, ma non con la superficialità del materialismo, bensì con la profondità del cuore.
Buon Natale cari lettori e amici,
Buon Natale di bellezza interiore e luce magica.........